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X Factor, Nevruz non mi impressiona

Circolano i primi rumor sul vincitore di X Factor. E se fosse proprio Nevruz? L’eccentrico rocker di Caserta è il regalo che Elio ha fatto al talent show di Raidue e guai a chi glielo tocca. Almeno che io da arteriosclerotico non abbia sbagliato a twittare, il giudice Elio ha dichiarato: “Nevruz vive, non lascia vivere”.
A me non è piaciuta l’ultima esibizione di Nevruz. Voglio essere franco. Mi sembrava di vedere Capossela e ascoltare un’imitazione vocale di Domenico Modugno. Il ricatto  dell’industria discografica dell’ultimo decennio lo conosciamo tutti: il personaggio al di sopra dell’interprete perché tanto i tecnicismi lasciano il tempo che trovano. Mi tornano due ricordi di fine anni ’70, forse banali, che contribuirono a staccarmi dal repertorio infantile dello Zecchino d’Oro. Da una parte i travestimenti eccentrici di Renato Zero, dall’altra Anna Oxa a Sanremo. Il maschiaccio che si agitava all’Ariston, intonando un’Emozione da Poco, era stato costruito a tavolino per filo e per segno, ma in compenso aveva una voce che, col tempo, ha permesso alla Oxa di trasformarsi da personaggio in interprete.
Non so se Nevruz sia il capriccio di una stagione, ma gli oltre 16 mila fan su Facebook faranno davvero di tutto per convincerci che il loro beniamino ha il fattore X? Preferisco restare fuori dal coro, beffeggiato dai prevedibili attacchi. A me Nevruz non fa impressione artisticamente, nonostante lui fuori dal palco sia un sognatore ipersensibile. Una canzone si ascolta, non si guarda. E forse sbaglia chi vuole convincerci del contrario.

Passaparola
Rosario Pipolo

Giornalista e Communication specialist. Una Laurea in Lingue straniere con lode all'Università Federico II di Napoli e una specializzazione in Web Communication allo IED di Milano.

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  • Concordo in generale con quanto hai scritto Rosario, però devo dire che se c'è una prospettiva meno allettante di questo meccanismo del personaggio, è la solita sfornata di voci sì talentuose ma senza un minimo di stile. E allora ben venga Nevruz: almeno, per quanto costruito, è un contenuto mediatico quantomeno interessante

  • La realtà è che ad x factor il 70% dei concorrenti è incline alla solita musica popolar commerciale italiana ridicola ed il resto dei concorrentihan belle voci, ma con scarsa integrità artistica ed immaturità e finiscono sempre per fare la solita musica. Basta uscire da questa concezione e trovare un Nevruz di turno per accontentare una buona parte di pubblico che non gli va di ascoltare canzonette facili facili da sole cuore amore. E mi pare pure giusto.
    Forse con 12 Nevruz si troverebbe anche chi ha un po' di tecnica in più.
    Il concorso non è una gara di tecnica canora e gli occhi contano eccome! Come fai a dire di no? C'è un palco, uno studio, una scenografia e TUTTO fa parte della performance e i concorrenti si devono dimostrare capaci su tutti i fronti.
    Se vuoi coniamo un altro programma, sichiama "TECNICA CANORA" e ho già il copione scritto:
    -Una stanza insonorizzata e con un'ottima acustica e soprattutto buia perchè manco li dobbiamo vedere i cantanti a quel punto.
    -Un buon microfono per voce
    -Un computer con mixer
    -Un monitor dove vedere i grafici della voce dei vari cantanti e a quel punto quello meno distante dalla scala temperata vince.
    Con questo metodo l'80% della musica esistente verrà buttata nel cesso.
    I concorrenti devono essere capaci di fare concerti e farlo al meglio. I concerti si ascoltano e si guardano!

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