Riverdale e il giorno dei morti nell’addio commovente a Luke Perry
La celebrazione del giorno dei morti del 2 novembre ci appartiene come ai messicani e neanche l’infatuazione dei più piccoli per Halloween potrà convincerci del contrario. Riverdale, la serie tv americana disponibile su Netflix e ispirata ai fumetti d’oltreoceano di Archie, fa spesso i conti con il dolore per la perdita di una persona cara. Perché vale la pena rivedere la prima puntata della quarta stagione, addio commovente all’attore Luke Perry?
DA BEVERLY HILLS 90210 A RIVERDALE
Per quelli della mia generazione Luke Perry, scomparso prematuramente nel 2019 all’età di 52 anni, ha prestato il volto al Dylan di Beverly Hills 90210. Chi non ricorda la serie televisiva ambientata in California che in dieci memorabili stagioni ci ha fatto cavalcare gli anni novanta?
Prima di vestire i panni di Fred Andrews in Riverdale, Perry ha reso cult l’interpretazione giovanile di Dylan. Il suo personaggio in Beverly Hills 90210 aveva contribuito a far tornare in noi giovani di allora la voglia di continuare ad essere noi stessi. Sì, perché da ragazzi di periferia potevamo starcene alla larga dai primi ricatti dell’altra vita in Internet, felici anche senza i soldi, le macchine e le bellezze di plastica che circolavano sulle strade californiane della televisione di allora.
Per i teenager di oggi il ricordo di Luke Perry è ancora vivo nella fisionomia di Fred Andrews, il papà premuroso e onesto di Riverdale, che gli autori della popolare serie hanno dovuto cancellare dalla sceneggiatura per la morte improvvisa dell’interprete.
DOLORE TRA FICTION E REALTA’
La penna dello sceneggiatore di Riverdale Roberto Aguirre-Sacasa è stata abile, per tutta la durata della puntata commovente dedicata alla scomparsa del papà di Archie, a farci chiedere per l’ennesima volta: è legittimo provare dolore per la perdita di qualcuno mai conosciuto di persona che ha dato vita ad un personaggio che non smetteremo mai di amare?
Sì e questo va oltre l’espediente narrativo di far apparire per l’occasione Shannen Doherty, la Brenda protagonista di Beverly Hills 90210, che in Riverdale interpreta la donna per cui è corso in aiuto Fred ed è stato investito da un’auto.
Gli attori Luke e Shannen, vecchi compagni di set, non si incontreranno mai in Riverdale e questo poco importa. Ciò che conta è aver ufficializzato il legame e l’eredità tra due serie televisive, tra due generazioni che, dentro e fuori il piccolo schermo, oggi giocano a ricoprire i ruoli complicati di genitori e figli.
IL GIORNO DEI MORTI NELL’ADDIO A FRED/LUKE
I funerali di Fred Andrews in Riverdale e la partecipazione commossa di tutta la comunità ci ricordano quelli di Luke Perry e di tutti i papà che sono andati via, lasciando noi figli senza il braccio e la gamba supplementari per affrontare meglio la vita.
Fanno bene gli sceneggiatori a suggerirci che un funerale di un padre come il 2 novembre, il giorno dei morti, può diventare una festa quando un figlio si sente il più fortunato del mondo per avere avuto un papà che lo ha reso migliore. E così un addio resta un arrivederci.